La Juventus di Massimiliano Allegri potrebbe tentare l’assalto a Stefan de Vrij, difensore centrale dell’Inter di Simone Inzaghi: le ultimissime notizie di calciomercato sui bianconeri
La Juventus di Massimiliano Allegri sta lavorando in vista della prossima stagione per fornire al tecnico livornese una rosa di altissimo livello per competere ai vertici sia in campo nazionale che internazionale.
Alla Continassa sono arrivati diversi colpi di grandissimo spessore: Angel Di Maria, esterno destro argentino che ha lasciato il PSG; Paul Pogba, centrocampista francese che si è svincolato dal Manchester United; Gleison Bremer, miglior difensore centrale della scorsa Serie A arrivato per poco meno di 50 milioni di euro dal Torino di Urbano Cairo. Il secondo, durante il viaggio negli Stati Uniti, ha accusato un problema al ginocchio, più precisamente una lesione del menisco laterale. Un problema non di poco conto per Pogba e la Juventus che ora dovrà aspettare per rivedere in campo il suo figliol prodigo oltre due mesi.
Ovviamente non ci sono soltanto le entrate, ma anche le uscite. L’addio, pesantissimo, in casa Juventus in questa finestra di calciomercato è senza dubbio quello di Matthijs de Ligt. Il difensore centrale olandese ha scelto il Bayern Monaco non senza lasciare parole al vetriolo nei confronti della società piemontese. E ora la Juventus, dopo l’approdo in bianconero di Bremer, potrebbe puntare su un altro difensore. In quest’ottica attenzione al nome di Stefan de Vrij, centrale dell’Inter di Simone Inzaghi in scadenza di contratto nel 2023.
Calciomercato Juventus, occhi su de Vrij. E l’Inter che cosa fa?
L’Inter potrebbe ponderare offerte per Stefan de Vrij, ma l’idea di cedere un giocatore ad una diretta concorrente desterebbe qualche dubbio. L’olandese, che avrebbe molto più spazio adesso in casa Juventus visto l’addio dell’amico Matthijs de Ligt, ha una valutazione di circa 10 milioni di euro, ma i nerazzurri potrebbero alzare un po’ il prezzo per l’Italia dell’ex Lazio, sui 15 milioni di euro. Una mossa per evitare di rinforzare dirette rivali della Beneamata, considerando anche la situazione di Marotta e il suo rapporto con la sua vecchia società.