La campagna che avrebbe dovuto prevedere l’esodo degli esuberi procede a rilento in casa Real: la Juve può approfittarne
Reduce da una stagione a dir poco trionfale – in pochi mesi sono arrivati Supercoppa spagnola, Liga e Champions League – Carlo Ancelotti e il suo Real Madrid si affacciano al nuovo anno con rinnovate ambizioni di rimpinguare di titoli la già strapiena bacheca del club più titolato della storia del calcio.
La campagna acquisti, iniziata con la beffa Mbappé, si è poi sviluppata secondo i progammi: gli arrivi di Antonio Rudiger ed Aurelien Tchouameni, già entrambi nel mirino della Juventus, hanno perfezionato una rosa già stellare. Dei big in possibile odore di cessione infatti, nessuno si è mosso. Luka Jovic a parte, non è però partito nemmeno uno dei tanti esuberi tecnici presenti in rosa: l’ingaggio elevato associato a praticamente tutti i componenti della rosa madridista complica non poco il piano cessioni di Ancelotti e Perez. Un giocatore sarebbe addirittura sul punto di non partire con la squadra per la tournée americana del Real. Per la Juve si profila una ghiotta occasione da sfruttare.
Mariano Diaz resta a casa, la Juve ci fa un pensierino
Il reparto che risulta maggiormente sovraffollato, nonostante il mancato arrivo del fuoriclasse del PSG, è proprio quello d’attacco. Mariano Diaz, lo spagnolo naturalizzato dominicano in scadenza nel 2023, è tra gli ultimi nelle rotazioni offensive del tecnico italaino. In vista della partenza verso gli Stati Uniti infatti, l’allentore avrebbe deciso di non portar con sè il 28enne. Che a questo punto ritorna – se ma ne fosse completamente uscito – sul mercato.
Federico Cherubini ed il suo staff starebbero già monitorando con attenzione la situazione. L’attaccante rappresenterebbe un’ottima alternativa a Dusan Vlahovic nel ruolo di punta centrale. L’operazione avrebbe dei costi tutto sommato limitati – con 5 milioni di euro probabilmente il giocatore verrebbe lasciato andare – e garantirebbe ad Allegri un calciatore esperto. Già abituato a far parte di spogliatoi vincenti. L’affare è percorribile, la Juve attende prima di sferrare l’attacco decisivo.