L’esterno offensivo non rientra più nei piani del club madrileno, ora la dirigenza farà il possibile per venderlo al prezzo stabilito o sarà svincolato nel 2023
Nessuno si sarebbe mai aspettato che uno dei calciatori più promettenti del Real Madrid potesse concludere tanto tristemente la propria avventura in ‘camiseta blanca’. Il presidente del club, Florentino Perez, ritiene Marco Asensio un elemento altamente nocivo per il benessere dell’ambiente societario, per via della sua sfrontatezza nel far trapelare apertamente indiscrezioni di mercato sui media. “Devo valutare molte cose”, ha dichiarato di recente. Ma questa è soltanto la punta di un iceberg piuttosto profondo.
Parte degli attriti risalgono a qualche tempo prima della finale di Champions League, in occasione della quale il calciatore sperava di poter scendere in campo ma Ancelotti gli ha sbarrato la porta con decisione. Così per non complicare ulteriormente la situazione, la dirigenza madrilena ha preferito non discutere affatto delle eventuali condizioni di un rinnovo di contratto, destinato a terminare la propria corsa nel giugno 2023. Resta tuttavia l’obiettivo ultimo di cedere il suo cartellino al miglior prezzo possibile in questa sessione di mercato (o tutt’al più quella di riparazione invernale), onde evitare di lasciarlo andar via a parametro zero. In entrambi i casi, per il Milan si tratterebbe di una ghiotta occasione.
Calciomercato, Asensio lascerà il Real: parola di Perez
Con la promessa di liberarsi di Asensio, il presidente Perez potrebbe aprire ad un dialogo costruttivo con la dirigenza rossonera del Milan da sempre interessata al profilo del maiorchino. Sempre che non sia il Newcastle a concludere per primo. I bianconeri d’Inghilterra hanno già presentato un’offerta da 28 milioni di euro.