L’arrivo di Lukaku – e quello ancora possibile di Paulo Dybala – rende affollato il reparto offensivo dell’Inter: il giocatore può andar via
Con un’operazione pianificata forse da quell’intervista a Sky Sport che sancì anticipatamente il suo addio al Chelsea, l’Inter è riuscita nel sogno quasi impossibile di far tornare alla base Romelu Lukaku, l’uomo simbolo del 19esimo Scudetto nerazzurro ottenuto nel 2020/21 agli ordini di Antonio Conte. Se da una parte ora i tifosi possono sognare con la ricostitizione della LuLa, dall’altra c’è chi sembra avere praticamente le valigie pronte.
Se si pensa che – ed è tuttora la pista più calda tra le varie opzioni sul tavolo – che anche Paulo Dybala potrebbe a breve andare a riempire un’altra casella dell’attacco nerazzurro, vien da sè che gente come Edin Dzeko, Alexis Sanchez e Joaquìn Correa, potrebbero e dovrebbero essere ceduti. Praticamente tutti e tre gli attaccanti citati sono già sul mercato. O comunque ritenuti possibili o plausibili partenti dalla società nerazzurra. Che aspetta le offerte giuste per fare cassa e per non creare una schiera di scontenti a fare la muffa in panchina.
Correa verso l’addio: il Napoli preme per il ‘Tucu’
Come riferito dall’edizione odierna de ‘Il Mattino‘, il Napoli avrebbe iniziato i suoi colloqui esplorativi con l’entourage di Joaquìn Correa e con i dirigenti nerazzurri in vista di un possibile trasferimento del Tucu all’ombra del Vesuvio. La necessità di cautalersi per il possibile addio di Dries Mertens – e con la situaizone Hirving Lozano sempre in bilico – il club partenopeo non vuole restare col cerino in mano sn attacco. Luciano Spalletti ha già dimostrato, al suo primo anno sulla panchina azzurra, di volere molti ricambi sul fronte offensivo: almeno due giocatori per ogni ruolo del tridente d’attacco.
Il problema del possibile approdo dell’argentino a Napoli è rappresentato, nemmeno a dirlo, da una diversa idea sui costi dell’operazione. L’Inter ha speso 24 milioni di euro per assicurarsi le prestazioni dell’ex Lazio. Quindi non vorrebbe farlo partire per meno di 30 milioni. Per non registrare un’inopportuna minusvalenza a bilancio. Il club di De Laurentiis, ovviamente, ha idee diverse al riguardo. La pista che potrebbe portare ad un prestito con diritto/ obbligo di riscatto potrebbe essere quella giusta per concludere l’affare.