L’ipotesi di un pazzo scambio tra Barcellona e PSG poteva smuovere le acque del mercato. Il no secco dei blaugrana, invece, tiene aperte le speranze della Juventus
La volontà dei calciatori spesso e volentieri al giorno d’oggi fa la differenza nelle trattative di mercato. A volte però vincono anche i club, come nel caso di Neymar. Il brasiliano dopo alcune delusioni al PSG ha chiesto espressamente di tornare al Barcellona, ma alla fine non se n’è mai fatto nulla.
L’ultima ipotesi riguardava uno scambio con un altro giocatore scontento, Frenkie de Jong. Il centrocampista, nonostante sia un titolare quasi inamovibile nello scacchiere di Xavi, si è lamentato in nazionale della posizione in cui viene impiegato. Per questo motivo anche i blaugrana potrebbero pensare di sacrificarlo, data anche l’esplosione degli enfant prodige Pedri e Gavi.
Per de Jong c’è sicuramente l’interesse del Manchester United. Ten Hag lo rivorrebbe dopo gli incredibili anni con l’Ajax e la tentazione Premier fa gola al calciatore. Sullo sfondo, però, c’è anche la Juventus, che sogna sempre di far andare in porto un grande colpo a centrocampo.
De Jong-Juventus, ci sono ancora margini
Il no secco del Barcellona all’ipotesi di scambio con Neymar non esclude comunque che de Jong possa partire, come non ne impedisce la permanenza. Per la Juventus la trattiva è però decisamente in salita: innanzitutto c’è da fare i conti con l’ingaggio del classe ’97, che tocca i 10 milioni netti. In secondo luogo il suo contratto è in scadenza nel 2026: servirà un’offerta importante per portarlo via dalla Catalogna.
Molto più probabile che una spesa del genere venga fatta dallo United per accontentare Ten Hag. In ogni caso, con Xavi la frattura non sembra essere insanabile. De Jong è pur sempre considerato un giocatore importante nell’ambiente Barca, resterà da vedere se al ritorno dalla Nations League ci sarà un chiarimento con il tecnico spagnolo.