Basta Nicolò Zaniolo alla Roma per trionfare contro il Feyenoord nella finale di Conference League: Mourinho riporta un titolo nella capitale
Con un gol e una difesa stoica la Roma vince la finale di Conference League. A deciderla e a prendersi i riflettori è Nicolò Zaniolo con il suo pallonetto, ma la vittoria è di tutta la squadra e, soprattutto, di Josè Mourinho.
I giallorossi non hanno certo brillato nella gara, ma hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo, concentrando ogni sforzo per la causa e ottenendo finalmente un trofeo. L’Italia torna a scrivere il suo nome in una competizione europea dopo la vittoria della Champions dell’Inter nel 2010, sempre con lo Special One in panchina.
Roma-Feyenoord, cronaca e tabellino
Dopo un inizio molto contratto in cui la Roma perde anche Mkhitaryan per infortunio, è la giocata del campione di Zaniolo a sbloccare la partita. Il classe ’99 è abilissimo a controllare un cross e con un tocco dolcissimo a scavalcare Bijlow, portando i giallorossi sull’1-0. Il primo tempo si chiude così, ma all’inizio del secondo la squadra di Mourinho soffre. I primi minuti sono un forcing totale del Feyenoord che colpisce ben due legni e crea molti grattacapi alla difesa e a Rui Patricio. Grazie ad una difesa attentissima, specie di Smalling e Ibanez, però, la Roma regge. Dopo 14 anni riporta un trofeo nella capitale.
Roma-Feyenoord 1-0 Zaniolo 32′