Il futuro di Cristiano Ronaldo si va delineandosi dopo le parole del nuovo allenatore del Manchester United, Erik ten Hag
La stagione 2021/22 volge al termine. Tra le squadre ormai virtualmente ‘in vacanza’ da qualche settimana, c’è il Manchester United, che ha fallito l’obiettibo minimo stagionale – la qualificazione alla prossima Champions League– ormai da settimane. Nell’annata disgraziate dei Red Devils, uno dei pochi a salvarsi, cifre alla mano, è stato proprio Cristiano Ronaldo, autore comunque di 24 reti in 38 gare ufficiali.
Sono ormai settimane che le cronache sportive dei tabloid inglesi e non solo, si sbizzarriscono sul futuro del campione lusitano. C’è chi sostiene, riportando rumors vicini all’entourage del portoghese, che quest’ultimo senza la partecipazione alla Champions vorrebbe andar via. C’è anche chi accoppia questo assunto alla presunta volontà del nuovo tecnico de Red Devils, Erik ten Hag, di liberarsi di Ronaldo per costruire una squadra basata sui giovani. Proprio dallo stesso allenatore ormai ex Ajax, arriva un annuncio che chiarisce il suo pensiero in merito. Inequivocabilmente.
Cristiano Ronaldo e il suo futuro: le parole di ten Hag
“Cristiano Ronaldo è un gigante“. Con questa lapidaria affermazione, rilasciata nel corso di un’intervista rilasciata al giornalista Mike Verweij, il nuovo manager dei Red Devils ha espresso in modo chiaro il suo pensiero, Il portoghese, forse un po’ a sorpresa, è al centro del progetto dell’ambizioso tecnico olandese. Che è deciso a riportare il club dell’Old Trafford ai fasti che merita.
Resta da chiarire la reale volontà dell’attaccante ex Juve di restare pur non partecipando alla Coppa più prestigiosa. Vero terreno di conquista per i suoi record personali. C’è da considerare che, qualora esprimesse il desiderio di andar via, Ronaldo deve fare i conti con la sostanziale impossibilità, per qualsivoglia club volesse ingaggiarlo, di garantirgli uno stipendio anche lontanamente vicino a quanto percepisce ora nello United. Il campione guadagna infatti 25 milioni di euro netti all’anno fino a giugno 2023. Cifre impossibili da sostenere per chiunque voglia acquistarlo.