La Juventus, dopo 11 anni, finirà la stagione con zero titoli: per Allegri il confronto col predecessore Pirlo è impietoso
Dopo aver accarezzato, per oltre 25′, il sogno di alzare al cielo la Coppa Italia, la Juventus è crollata sotto i colpi dell’Inter, che grazie a due rigori e alla perla di Ivan Perisic ha riportato il trofeo a Milano dopo 11 anni. Era sempre dallo stesso lasso di tempo, ovvero dalla disgraziata stagione 2010-11 con Luigi Delneri alla guida, che i bianconeri non chiudevano la stagione a mani vuote dal punto di vista dei titoli conquistati.
L’umore, in casa bianconera, è ovviamente nerissimo. Sul banco degli imputati, com’è ovvio che sia, è finito Max Allegri, l’uomo che avrebbe dovuto riportare la squadra sul tetto d’Italia e che invece, dal punto di vista dei risultati, ha fallito miseramente. Oltre alla delusione dei tifosi, il tecnico deve incassare anche le feroci critiche degli addetti ai lavori. Che, puntualmente, hanno fatto sentire la loro voce già nell’immediato post gara dell’Olimpico.
“Che fine triste che ha fatto Allegri! Espulso come un facinoroso qualsiasi; zero tituli contro i 2 di Pirlo e meno punti in campionato del suo predecessore. Eppure c’è ancora chi lo difende a 9 milioni netti a stagione”. Con queste parole il giornalista Paolo Bargiggia ha dato il suo giudizio sulla stagione dei bianconeri e sull’operato dell’allenatore toscano, già bersagliato da più parti anche per il gioco non esattamente godibile – nell’opinione dei suoi detrattori – della sua squadra.
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