Un noto opinionista televisivo ha detto la sua sul possibile acquisto del talento giallorosso da parte della Juve: i bianconeri sono avvisati
Ormai da settimane è stata lanciata la telenovela sul possibile approdo di Nicolò Zaniolo alla Juventus di Max Allegri. Tra dichiarazioni contrastanti, o comunque soggette a diverse interpretazioni, da parte dei dirigenti di Roma e Juve, e registrate le dichiarazioni d’amore del giocatore verso la maglia giallorossa, l’affare è ancora in stand-by. Pronto ad essere accantonato o ad essere chiuso con una fumata bianca.
Nelle ultime settmane il talento ex Inter si è messo in luce con una fantastica tripletta contro il Bodo/Glimt in Conference League. In campionato invece, per diversi motivi, il giocatore non riesce ad avere quella continuità di rendimento di cui la stessa Roma avrebbe bisogno. Il tecnico giallorosso José Mourinho ha anche fatto delle scelte scomode, come quelle di non schierarlo titolare: coraggio premiato anche in una gara importante come il Derby, vinto dalla Roma per 3-0 con Zaniolo relegato in panchina per tutto l’incontro.
Adani ‘stronca’ Zaniolo: campanello d’allarme per la Juve
In vista di Inter-Roma, big-match del sabato di Serie A per la 34esima giornata, il nativo di Massa non sarà del match: colpa di un’ammonizione, non certo la prima in stagione, ricevuta in quel di Napoli. Sulla sua assenza, e più in generale sull’apporto alla squadra fornito dall’azzurro, il noto opinionista Lele Adani è stato abbastanza netto nei suoi giudizi. Ecco quanto dichiarato dall’ex Brescia ai microfoni de La Gazzetta dello Sport.
“Cristante e Zaniolo assenze pesanti nella Roma? Fino ad un certo punto. Cristante ha letture e fisicità, ma con Veretout si può essere sereni. Mentre Zaniolo merita un discorso a parte: come talento individuale la Roma senza di lui perde qualcosa, è ovvio, ma sono sicuro che nella testa di Mourinho vengano prima Pellegrini, Mkhitaryan e Abraham. Il calcio giallorosso con questi tre è più collettivo e meno legato alle giocate del singolo, che sono il forte invece di Zaniolo. Giocatore dal grande potenziale, ma che ancora deve migliorare nel relazionarsi con il resto dei compagni. Non a caso la Roma vince 3-0 il derby con lui in panchina, per dire…”.