L’inchiesta avviata per le plusvalenze fittizie inizia a registrare le prime richieste: Juventus e Napoli nel mirino
Il processo che riguarda le presunte plusvalenze fittizie è iniziato oggi, davanti al Tribunale federale. La procura ha quindi avanzato le prime richieste che vedono Juventus e Napoli, tra le società coinvolte, che quindi rischiano. Le richieste di inibizione da parte della Procura federale sono pesanti, come viene riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, per la dirigenza della Juventus.
Per Fabio Paratici, ex CFO e attualmente in forza al Tottenham, sono stati chiesti ben 16 mesi e 10 giorni di inibizione, per il ds Cherubini invece 6 mesi e 20 giorni. Andrea Agnelli, presidente della ‘Vecchia Signora’, 12 mesi di inibizione, 8 per Nedved e Arrivabene. Per la società bianconera una multa da 800 mila euro.
Napoli, plusvalenze fittizie: ecco la richiesta della Procura
Sponda Napoli, invece, la situazione è simile. Aurelio De Laurentiis rischia 11 mesi e 5 giorni di inibizione, mentre sono stati richiesti 6 mesi e 10 giorni per la moglie, il figlio Eduardo e la figlia Valentina. Chiavelli 9 mesi e 15 giorni mentre alla società partenopea un’ammenda da 329 mila euro.
Sospiro di sollievo, infine, in Serie B dove Pisa e Parma rischiavano addirittura retrocessione o esclusione dal campionato mentre all’orizzonte si prospetta una multa da 338 mila euro per il Parma e 90 mila per i toscani.