Dopo la delusione al Mondiale l’Italia ripartirà con un nuovo progetto: il Ct Roberto Mancini ha fatto intendere che rimarrà, la rivoluzione
La cocente delusione per la mancata qualificazione al Mondiale è ancora una ferita aperta: l’Italia ripartirà dai giovani talenti a partire già dalla sfida contro la Turchia.
In questi ultimi giorni in tanti sono tornati a casa e così il Ct Roberto Mancini darà spazio ai giovani talenti per iniziare un nuovo corso in vista dei prossimi Europei. Il Mondiale resterà soltanto un miraggio: tutto partirà dalla sfida del 29 marzo contro la Turchia. In attacco ci sarà un tridente inedito composto da Zaniolo, Scamacca e Raspadori: si volta direttamente pagina dopo la brutta delusione contro la Macedia del Nord. Titolare anche Tonali con Cristante e Pessina come interni del centrocampo a tre: in porta ci sarà sempre Donnarumma con De Sciglio e Biraghi sulle fasce, mentre al centro giocheranno Acerbi e Chiellini.
Pronti a dare il loro contributo anche Sensi e Zaccagni: quest’ultimo è diventato protagonista con la maglia della Lazio e vorrebbe ritagliarsi uno spazio importante anche in Nazionale. Una rivoluzione vera e propria con nuovi innesti che saranno importanti anche nei prossimi impegni di giugno.
Italia, Scamacca l’attaccante del futuro
Gianluca Scamacca avrà così una grande occasione per mettersi in mostra come attaccante della Nazionale: da Immobile a Belotti, l’Italia ha avuto sempre difficoltà a trovare negli ultimi anni un bomber di livello internazionale. I due attaccanti, rispettivamente di Lazio e Torino, sono stati protagonisti in Serie A a suon di gol, ma è mancata sempre quell’esperienza totale per consacrarsi definitivamente nel calcio che conta rispetto ad altri goleador di tutto rispetto.