Il Milan in estate perderà un altro titolare a parametro zero dopo quanto accaduto lo scorso anno con Donnarumma e Calhanoglu. Kessie andrà via ma i rossoneri hanno in mente la ‘vendetta’
Il Milan prosegue a gonfie vele la corsa scudetto, e al rientro dalla sosta potrebbe anche approfittare delle partite complicatissime che aspettano le dirette concorrenti in classifica. Parallelamente Maldini e soci lavorano anche sul futuro della squadra, con particolare attenzione su quanto potrà accadere in sede di calciomercato tra partenze e nuovi innesti. Una situazione è sostanzialmente già definita, e riguarda Franck Kessie che nel destino si accoda a Donnarumma e Calhanoglu, ed andrà via a parametro zero al termine di questa stagione. Niente accordo per il rinnovo e nuova squadra per l’ivoriano pronto a vestirsi di blaugrana per potenziare la mediana del Barcellona.
A tal proposito ieri lo stesso presidente Laporta ha concesso una lunga intervista ‘RAC1’ confermando: “Abbiamo chiuso per due giocatori. È possibile che siano un centrale e un centrocampista”. Nel caso specifico potrebbe quindi trattarsi dello stesso Kessie e di Christensen, anche lui in uscita a parametro zero dal Chelsea.
Calciomercato, vendetta Milan ai danni del Barcellona: Riqui Puig e il percorso inverso rispetto a Kessie
Futuro quindi più o meno stabilito per il centrocampista ivoriano in maglia numero 79 che lascerà a costo zero il Milan senza alcun introito per il club meneghino che peraltro dovrà tornare sul mercato per trovare sostituti all’altezza, allungando anche le rotazioni di un reparto ridotto all’osso. In questa ottica non è da escludere che una chance a buon mercato la società rossonera la possa trovare proprio da chi è pronto ad accogliere Kessie, ovvero il Barcellona.
Il Milan potrebbe restituire pan per focaccia orchestrando una mini ‘vendetta’ nei confronti dei blaugrana, provando a fare spesa proprio nel sottobosco delle alternative di Xavi. Vista la necessità di incamerare centrocampisti non va escluso il giovane Riqui Puig, già ora ai limiti della rosa e che con l’arrivo dell’ivoriano sarebbe ancora più chiuso. Scadenza 2023, con una carta d’identità giovane come da progetto Milan e con un ingaggio abbordabile oltre ad una voglia matta di andare via per proseguire un percorso di crescita interrotto. Il prezzo non supera i 10 milioni di euro e risulterebbe alternativa low cost.