Juventus, Allegri ha parlato alla vigilia dell’andata di semifinale di Coppa Italia. A tenere banco, Vlahovic ed il momento della squadra
Massimiliano Allegri ha parlato nella consueta conferenza stampa alla vigilia della semifinale d’andata di Coppa Italia, prevista mercoledì 2 marzo. Ad attendere la compagine bianconera ci sarà la Fiorentina di Vincenzo Italiano, una delle rivelazioni della Serie A 2021/2022.
Il mister non si fida dei viola: “É una squadra ben allenata da un tecnico giovane, bravo ed intraprendente come Italiano, che – prosegue il tecnico livornese – le ha dato un gioco aggressivo e divertente“. La Fiorentina ha salutato Vlahovic a fine gennaio. Al loro posto sono subentrati Piatek e Cabral, due attaccanti fisici, molto pericolosi secondo Allegri: “Giocano in funzione del gol, dobbiamo essere attenti“.
Nelle semifinali di Coppa Italia è ancora valida la regola del gol in trasferta. Pertanto, il mister bianconero esorta i suoi a pensare ai 180 minuti e non alla singola partita: “Dobbiamo farci trovare pronti, una sfida che si gioca tra andata e ritorno e nella quale contano le reti in trasferta. Sarà importante fare gol ed essere attenti in difesa – continua Allegri -, nelle ultime tre partite abbiamo dei subito gol che si potevano evitare. Vogliamo andare in finale”.
Juventus, le parole di Allegri sulla ‘prima’ di Vlahovic a Firenze
Le parole su Vlahovic, alla sua prima apparizione da ex a Firenze: “Ha dato serenità alla squadra, quando hai un giocatore con quelle caratteristiche i compagni sanno che il gol si trova. La squadra aveva lavorato bene anche prima del suo arrivo”. Allegri ha fatto i complimenti a Kean, andato in gol ad Empoli: “Sono contento della prestazione che ha fatto ad Empoli: uno tra lui, Vlahovic e Morata domani rimarrà fuori. Devo ancora decidere”.
L’accoglienza dei tifosi viola non preoccupa Allegri: “I tifosi fiorentini hanno intelligenza e cultura, dovrà essere una serata di sport. Ora le cose preoccupanti sono altre, la guerra e altri problemi”.