Romelu Lukaku, centravanti del Chelsea, potrebbe tornare a vestire la maglia dell’Inter. Le ultimissime notizie di calciomercato sulla squadra nerazzurra
L’Inter di Simone Inzaghi è senza dubbio la squadra copertina di oggi. I nerazzurri, che non stanno vivendo un momento facilissimo nel campionato italiano di Serie A, sono diventati però i protagonisti delle operazioni di calciomercato in vista della prossima estate.
Il nome caldo è quello, clamoroso, di Romelu Lukaku. Il bomber del Chelsea, approdato a Londra proprio dalla Beneamata, non ha finora trovato la quadra sotto la guida tecnica di Thomas Tuchel. Il tecnico tedesco più volte si è espresso riguardo le difficoltà del giocatore belga che, nel periodo natalizio, ha diviso in due i tifosi con le sue dichiarazioni d’amore per l’Inter esprimendo anche la volontà, un giorno, di tornare a vestire i colori nerazzurri.
Parole che a Stamford Bridge non sono piaciute particolarmente e che coincidono con un rendimento non particolarmente esaltante. In quest’ottica, la prossima estate potrebbe essere davvero decisiva per il futuro di Lukaku che, nelle ultime ore, è stato legato di nuovo all’Inter. L’operazione potrebbe essere quella del prestito, magari con diritto di riscatto, ma se la Beneamata dovesse essere chiamata a pagare l’ingaggio di Big Rom sarebbe costretta ad operare qualche sacrificio in sede di calciomercato.
Calciomercato Inter, l’operazione Lukaku porta a delle riflessioni
Romelu Lukaku ha un ingaggio pesante con la maglia del Chelsea, pari a circa 12 milioni di euro a stagione. Cifre altissime per l’Inter che ha in Lautaro, che percepisce oltre 6 milioni di euro, uno dei giocatori più pagati della rosa. Se i nerazzurri dovessero essere chiamati a pagare lo stipendio del belga o, addirittura, il cartellino del giocatore attraverso delle condizioni favorevoli, potrebbe esserci un sacrificio la prossima estate. In quest’ottica attenzione al nome di Nicolò Barella, centrocampista nerazzurro, valutato circa 70 milioni di euro che è da molto tempo nel mirino del Liverpool, club inglese avversario proprio dell’Inter negli ottavi di finale di Champions League.