Il futuro di Josè Mourinho è già ben definito: a fine campionato è prevista la svolta per lo ‘Special One’ in giallorosso
L’Inter gode e vola in semifinale di Coppa Italia, la Roma si lecca le ferite. È questa la sintesi stringata di una serata negativa per la squadra di Josè Mourinho che perde uno dei possibili obiettivi da qui a fine stagione. I capitolini incassano il 2-0 di San Siro e si preparano al prossimo match in Serie A, domenica alle 18, contro il Sassuolo. Una gara complicata, visto il recente ko dei neroverdi ma che la Roma deve vincere per risollevarsi in classifica. 39 punti in 24 giornate di campionato ed il quarto posto che vede Juventus ed Atalanta assolutamente favorite, con i bianconeri a +6 dai giallorossi.
LEGGI ANCHE >>>Inter-Roma tra campo e mercato: scambio tra ‘problemi’
Al centro delle critiche vi è, come consuetudine, l’allenatore. Ci si aspettava di più, è chiaro, dall’approdo di Mourinho in quel di Trigoria. Ma la posizione dello ‘Special One’ non è mai stata tanto salda. La Roma, infatti, non mette minimamente in discussione il percorso del portoghese nella Capitale, con l’idea di accomparlo passo dopo passo, fino alla fine dell’attuale stagione.
LEGGI ANCHE >>>Il Chelsea tenta la Roma per Zaniolo: scambio e sorpasso alla Juve
Roma, fiducia a Mourinho: resta l’ombra della Premier
I vertici giallorossi hanno investito sull’ex Inter e vogliono continuare a farlo: in estate, però, sarà tempo di riflessioni. Pensieri su quello che la stagione 2022/23 dovrà portare ai giallorossi: risultati, in primis. E Mourinho resta sempre nel mirino del Newcastle che, in estate, potrebbe tornare a valutare l’assalto allo ‘Special One’ complicando i piani della Roma.
Attualmente, però, Mourinho resta inchiodato alla panchina dei capitolini: la fiducia resta immutata, come la voglia di riscattarsi subito e riportare i giallorossi al vertice del calcio italiano. E a giugno, si vedrà: Newcastle permettendo.
LEGGI ANCHE >>>Inter-Roma, tegola Bastoni: esce infortunato e in lacrime
Situazione dunque ben definita in quel di Roma: lo ‘Special One’ resta al centro del progetto, indipendentemente dal piazzamento in classifica a fine stagione.