Il Milan riflette sui movimenti da poter fare a gennaio: l’attacco ‘preoccupa’ i rossoneri che studiano le possibili mosse da fare
Due sconfitte consecutive, primo posto perso e Inter soltanto ad un punto. In una settimana il Milan ha smarrito un po’ delle certezze accumulate nel corso degli ultimi mesi. La squadra di Pioli ha pagato sicuramente qualche disattenzione dei singoli in difesa, con i sette gol incassati nelle ultime due partite di Serie A che inducono riflessioni.
Ma qualche riflessione è necessaria anche per il reparto avanzato, numericamente ben assortito ma che fa i conti con assenze e prestazioni non all’altezza. Il primo caso riguarda i ‘vecchietti’ Giroud e Ibrahimovic, in questa prima fase di stagione spesso ai box. Il secondo, invece, chiama in causa Pellegri: appena 82 minuti disputati e la sensazione che per essere utile alla causa rossonera debba fare un salto di qualità anche ancora non c’è stato. Ecco perché Maldini potrebbe pensare ad un intervento riparatore a gennaio, magari rivolgendo lo sguardo su un obiettivo di vecchia data.
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Calciomercato Milan, ritorno di fiamma per Scamacci: il jolly per il sì del Sassuolo
Tra assenze e prestazioni non all’altezza, il Milan potrebbe tornare alla carica per Gianluca Scamacca che proprio ieri ha ‘giustiziato’ i rossoneri con il gol del pareggio. L’attaccante del Sassuolo è stato seguito a lungo dai rossoneri anche se la società emiliana continua a ribadire il no a cessioni eccellenti a gennaio.
Per convincere Carnevali Maldini potrebbe giocarsi un ‘jolly’: quel Krunic, cercato dal Sassuolo in passato, che Pioli potrebbe sacrificare per rinforzare l’attacco. Un’idea che potrebbe prendere corpo nelle prossime settimane, legata anche ai possibili arrivi in mediana dove a gennaio il Milan dovrà rinunciare già per la coppa d’Africa a Bennacer e Kessie.
D.B.