L’Inter vuole disfarsi di Arturo Vidal il cui contratto con il club nerazzurro, da circa 6,5 milioni di euro netti a stagione, scade a giugno 2022
Il più esubero dell’Inter è sicuramente Arturo Vidal. I nerazzurri vogliono separarsi dal cileno dopo una stagione del tutto deludente e anche per via del suo elevato ingaggio: circa 6,5 milioni netti, 8,5 lordi a fronte di un contratto in scadenza fra un anno, con opzione però per una ulteriore stagione. Oltre appunto al suo salario, di ostacolo al suo addio c’è la volontà dello stesso classe ’87 di continuare a giocare ai massimi livelli e in un club che l’anno prossimo disputerà la Champions League.
Marotta e soci continuano comunque a battere la strada della cessione a zero, che signicherebbe una piccola minusvalenza per il bilancio, con l’alternativa rappresentata dalla risoluzione del contratto con annessa buonuscita. Che è poi il modo con cui si sono liberati di Joao Mario e si libereranno a breve di Nainggolan. Ma in realtà c’è anche una ‘terza’ strada, quella di uno scambio.
Un tentativo di scambio potrebbe essere fatto in Francia, per la precisione col Monaco che sarà a breve impegnato nei playoff di Champions. L’altro protagonista di questa eventuale operazione sarebbe Keita Balde, che Simone Inzaghi sarebbe felice di riallenare dopo l’esperienza insieme alla Lazio. Lo stesso attaccante senegalese, già all’Inter nella stagione 2018/2019, sarebbe ben felice di far ritorno a Milano, con la speranza di rilanciarsi del tutto sotto la guida di quello che è a tutti gli effetti un suo ‘mentore’.
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Calciomercato Inter, via libera per il ritorno di Keita: c’è una ‘condizione’
L’Inter è pronta ad ‘accontentare’ Inzaghi per quanto riguarda Keita, reduce da una buona stagione alla Sampdoria e in scadenza fra un anno col Monaco (stipendio sui 2,5 milioni netti), tuttavia è necessaria la partenza di Pinamonti, fin qui non avvenuta a causa del suo stipendio di 2 milioni più bonus.
A.R.