Calciomercato Inter, futuro Nainggolan | L’annuncio del giocatore

L’Inter alle prese con il futuro di Radja Nainggolan: il centrocampista belga ha esternato i suoi progetti lanciando un messaggio ad Antonio Conte 

Nainggolan (getty images)
Nainggolan (getty images)

L’Inter si muove sul mercato con l’obiettivo di consegnare a mister Simone Inzaghi una rosa che possa competere ai massimi livelli sia in campionato che in Champions League. Alcuni colpi sono stati ufficializzati, altri sono in lavorazione anche se – prima di nuovi annunci – sarà necessario piazzare alcune uscite. Tra i giocatori che non rientrano nel progetto tecnico dei nerazzurri c’è Radja Nainggolan. Il belga è tornato dal prestito al Cagliari, ma il suo futuro è ancora da scrivere.

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Nainggolan ha un altro anno di contratto con l’Inter, ma c’è incertezza su dove giocherà il prossimo campionato. L’ultima stagione a Cagliari non è stata esaltante: un solo gol – seppur decisivo contro la Sampdoria – e tanta discontinuità. Il belga non si sbilancia: “Potrei rimanere a Cagliari, ma ci sono tante cose da limare ancora. Ho fatto sei anni e mezzo qui, in Sardegna si vive benissimo“, ha dichiarato a ‘Sky Sport’. Poi ha aggiunto: “Qui c’è una pace che in pochi posti si può trovare”. 

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Una cosa è certa. Nainggolan darà sempre il massimo per qualsiasi squadra deciderà di puntare sul suo talento: “Non so dove sarà il mio futuro: se sarà a Cagliari darò il massimo per il Cagliari, se sarà all’Inter, visto che sono ancora un giocatore dell’Inter, mi giocherò le mie chance“. Il rimpianto di non aver reso come ci si aspettava in nerazzurro, però, c’è, e il giocatore non lo nasconde.

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Conte © Getty Images

Calciomercato Inter, Nainggolan sul futuro

Nainggolan concede infatti una riflessione nel finale al rapporto burrascoso avuto con Antonio Conte: “Mi sono giocato le mie possibilità e non le ho avute, non mi ha mai detto che sarei stato un titolare, non mi ha mai spiegato quale sarebbe stato il mio ruolo, ma mi ha detto che dovevo allenarmi per farmi trovare pronto. Poi è discutibile il fatto che non ho mai avuto 40 minuti di tempo per mettermi in gioco“.

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