Non sono mancate le emozioni in Juventus-Porto, gara al cardiopalma. Ma alla fine la qualificazione ai quarti va ai portoghesi
Una Juventus totalmente diversa quella scesa in campo dopo l’intervallo contro il Porto. Il rigore messo a segno da Sergio Oliveira al 19′ ha posto in salita la partita per la ‘Vecchia Signora’, costretta a compiere un’impresa per ribaltare le sorti del match e provare a guadagnarsi l’accesso ai quarti di finale di Champions Leauge. Ma lo svantaggio, che pesa ancora di più se si somma anche il 2-1 dell’andata, si fa sentire e condiziona la gara dei padroni di casa, spenti e poco lucidi. Il primo tempo è da dimenticare e si conclude sul risultato parziale di 0-1. Nella seconda metà di partita però la musica è diversa. I bianconeri hanno iniziato la gara con un piglio completamente diverso.
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Juventus-Porto, secondo tempo super per i bianconeri
A 4 minuti dalla ripresa segna Federico Chiesa, proprio come all’andata, ed è 1-1 subito. Al 54′ poi l’espulsione di Mehdi Taremi mette gli ospiti in inferiorità numerica e i padroni di casa premono sull’acceleratore. Al 63′ l’ex Fiorentina raddoppia e porta il computo parziale sul 2-1, quello totale sul 3-3. Ancora all’81’ è uno squillo di Chiesa a far tremare i portoghesi, ma il classe 1997 dopo una volata sulla fascia destra entra in area, dribbla un avversario e poi butta alto a tu per tu con il portiere. Al 91′ gol annullato a Morata per fuorigioco, mentre al 93′ la traversa del Porto trema per un tiro potentissimo di Cuadrado. In campo c’è stata praticamente una sola squadra per tutta la seconda parte di gara, quella a strisce bianche e nere. Il Porto, che si è lentamente spento, si rifà vivo soltanto al minuto 85′ con un tiro di Marega di poco largo. Il 2-1 (3-3 il totale) non decreta alcun vincitore. Si va ai supplementari.
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Al 115′ la beffa per la Juventus – che aveva continuato a spingere anche nei supplementari – con punizione dalla lunga distanza, ancora di Sergio Oliveira. Non preciso Szczesny, ma gli uomini di Pirlo non si arrendono. Soo due minuti più tardi la Juventus la riprende ancora una volta con Rabiot da calcio d’angolo. L’obiettivo quarti è ancora vivo e il recupero si allunga ulteriormente allo Stadium, ma il fischio finale spegne ogni entusiasmo: alla prossima fase passa il Porto.
Juventus-Porto, il Tabellino
MARCATORI: Sergio Oliveira (19′ r, 115′), Chiesa (49′, 63′)
ESPULSIONI: Taremi 54′
AMMONIZIONI: Cuadrado, Rabiot, Chiesa, Bernardeschi, Taermi (doppia), Otavio, Sergio Oliveira, Mbemba
ARBITRO: Kupiers