Verso Inter-Juventus: ecco come arrivano Pirlo e Conte al loro primo scontro diretto e gli errori imputati finora ai due
Archiviati i rispettivi impegni di Coppa Italia, Inter e Juventus si proiettano allo scontro diretto di domenica sera. Andrà in scena a ‘San Siro’ il primo atto tra le due squadre maggiormente accreditate ad inizio stagione per la vittoria dello scudetto. A due giornate dal termine del girone di andata, però, in vetta c’è ancora il Milan di Pioli e la Juve in particolare non può più sbagliare. Quello di domenica sarà anche il primo confronto diretto tra Conte e Pirlo: i due si ritrovano dopo il triennio vincente proprio in bianconero con tre scudetti conquistati. Ecco come arrivano alla partita i due allenatori: tutti gli errori imputati e le accuse mosse finora dalla critica. Per restare aggiornato con le ultime news legate al mercato e non solo CLICCA QUI!
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Verso Inter-Juventus: come arrivano Conte e Pirlo al primo scontro diretto in panchina
La stagione di Conte è pesantemente macchiata dall’eliminazione anticipata dalle coppe europee. La squadra nerazzurra ha concluso il girone di Champions League all’ultimo posto con una sola vittoria ottenuta, tre pareggi e due sconfitte. Troppo poco per una formazione della caratura dell’Inter: il fallimento europeo può essere dimenticato solo con il trionfo in campionato. Una delle principali accuse mosse all’ex Juve riguarda poi la gestione di Christian Eriksen, arrivato come l’acquisto per fare il definitivo salto di qualità e mai integrato nel progetto tecnico dell’allenatore. Infine, Conte è finito nel mirino di critica e tifosi anche per il rendimento dei ‘fedelissimi’ chiesti a gran voce sul mercato e non solo: Vidal su tutti, Kolarov e Sensi si sono finora rivelati dei veri e propri flop.
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I principali problemi di Pirlo derivano invece tutti dal campionato: la Juventus ha superato agevolmente il girone di Champions, mentre in Serie A non ha mai avuto continuità di risultati e ha perso diversi punti contro le cosiddette ‘piccole’. Una prima svolta sembra essere arrivata solo nelle ultime tre partite, dove i bianconeri hanno raccolto tre successi consecutivi contro Udinese, Milan e Sassuolo. La sfida all’Inter sarà piuttosto indicativa proprio in questo senso.
Continuità che l’allenatore esordiente non ha mai trovato nemmeno nell’undici iniziale: Pirlo ruota spesso i giocatori, un segnale della grande profondità della rosa ma anche della mancanza di certezze nella formazione titolare, soprattutto a centrocampo. Spesso è stato anche accusato di una cattiva gestione dei cambi, che è frutto però soprattutto dell’inesperienza a determinati livelli. Entrambi gli allenatori non arrivano insomma al meglio al loro primo scontro diretto in panchina. Vedremo quale sarà il verdetto del campo.