L’Inter è pronta a regalare a Conte un centrocampista a gennaio. Un nome caldo è quello di Dejan Kulusevsi, nel mirino anche della Juventus e della Premier League
Kulusevski è uno dei giovani più ambiti del momento. Il 19enne svedese di origini macedoni sta seducendo alcuni grandi club, complice anche la sua duttilità a centrocampo. Il Parma lo ha preso in prestito secco dall’Atalanta e vorrebbe tenerselo stretto almeno fino a giugno, anche perché darebbe un contributo importante in ottica salvezza. Ma l’ad dell’Inter Marotta, come riporta La Gazzetta dello Sport, a gennaio proverà a fare un regalo a Conte. La possibilità di portare il giocatore a Milano dipenderà dalla qualificazione o meno agli ottavi di Champions League, (che porterebbe soldi nelle casse di Suning), ma anche dalla probabile cessione di Gabigol al Flamengo.
Leggi anche – Calciomercato Juventus, maxi tesoretto tra cessioni e ricavi Champions: le cifre
Per Kulusevski i nerazzurri per il classe 2000 dovranno battere la concorrenza della storica rivale. La Juventus però, a differenza dell’Inter, non ha l’esigenza di acquistare il giocatore nella prossima sessione. Comunque sia, entrambi i club offrirebbero all’Atalanta cash e qualche partita tecnica. Poi sarà l’Atalanta a decidere. Su Kulusevski però c’è anche qualche big inglese: a vedere il derby tra Parma e Bologna c’erano emissari di Arsenal, Tottenham e Manchester United.
Q.G.
Potrebbe interessarti anche – Calciomercato Inter, nuova chance per Vidal
Potrebbe interessarti anche – Juventus, Birindelli: “Strano vedere Conte all’Inter”
Il Napoli pronto a chiudere a gennaio per un difensore: arriva dai bianconeri, che colpo…
Scambio più soldi: il top club medita il colpaccio, addio Juve. Cristiano Giuntoli se ne…
Il Milan pronto a rinunciare a Rafa Leao, imbastendo uno scambio con il Napoli: la…
Clamorosa decisione da parte di Rodrigo De Paul, uno dei centrocampisti argentini più talentuosi: può…
Addio Fonseca, il tempo sta per scadere: la dirigenza del Milan ha già individuato il…
L'esonero in serie A è saltato: non ci sono gli estremi e non se ne…