Il tecnico azzurro resta in bilico: da Gattuso a Spalletti, la lista dei possibili sostituti studiata da De Laurentiis
Una partita da dentro o fuori. Carlo Ancelotti lo sa: stasera contro il Liverpool a Stamford Bridge (ore 21:00, diretta su SkySport) è praticamente vietato sbagliare. Una sconfitta potrebbe, infatti, costargli molto cara, considerando che De Laurentiis ha già iniziato a discutere con i suoi collaboratori per capire le cifre di un eventuale addio anticipato. Il contratto del tecnico di Reggiolo pesa, eccome: si tratta di un triennale da circa 6 milioni di euro a stagione. Poi va aggiunta la cifra per lo staff. Insomma, per i collaboratori del patron azzurro è inevitabile pensare ad una lista di possibili sostituti. Quali? I nomi sono diversi. Si parte da Gattuso a Spalletti, passando per De Biasi, fino a Marcelino e Prandelli. Non va esclusa la suggestione Lippi: l’ex ct azzurro ha lasciato il suo incarico da commissario tecnico della Nazionale cinese.
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Ancelotti e le dimissioni: la situazione
Nei giorni scorsi, si era diffusa insieme alle voci di calciomercato anche l’indiscrezione sulle possibili dimissioni di Ancelotti. Una notizia smentita direttamente dal tecnico ex Milan e Bayern: “In trent’anni non l’ho mai fatto perché non è mai successo. E non succede neanche qui, qui c’è unità di intenti e la squadra uscirà da questa situazione”. Secondo alcune indiscrezioni, la rottura tecnico-squadra ci sarebbe stata nel momento in cui il manager di Reggiolo ha deciso di rispettare il ritiro imposto da De Laurentiis. Insigne, Callejon, Mertens e gli altri dissidenti non avrebbero apprezzato il gesto del manager. Chiusura sul futuro di Ancelotti: attenzione al possibile ritorno al Milan, Carletto è rimasto nei cuori dei tifosi rossoneri, che lo hanno salutato con un caloroso applauso in occasione della sfida di campionato Milan-Napoli.
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