In una Roma in piena emergenza infortuni Mancini è la luce in fondo al tunnel: Fonseca lo adatta mediano e lui risponde con ottime prestazioni
La Roma di Paulo Fonseca sembra essere in un vortice di infortuni che non vuole vedere la parola fine. Dall’inizio della stagione gli infortuni sono stati ben 14, nove di natura muscolare e cinque di natura traumatica. Dopo gli infortuni di Diawara e Cristante i giallorossi si sono ritrovati con il solo Veretout a centrocampo. Vista l’emergenza l’allenatore portoghese ha schierato per la prima volta contro il Moenchengladbach il difensore Gianluca Mancini in mediana. Esperimento pienamente riuscito e ripetuto contro il Milan, dove il numero 23 è stato uno dei migliori in campo. Questa soluzione ha portato i dirigenti della Roma ad escludere l’ingaggio di eventuali giocatori svincolati per sopperire all’emergenza. Mancini sembrerebbe essere il vero jolly di questa Roma.
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Roma, Mancini tuttofare: da sorpresa a sicurezza in mediana
Il numero 23 della Roma, Gianluca Mancini, è arrivato in estate dall’Atalanta in prestito con obbligo di riscatto. Il difensore era approdato a Trigoria con l’intento di risanare una fase difensiva poco convincente. Al momento il numero 23 sta sorprendendo tutti per la sua duttilità. Dopo gli infortuni di Pellegrini, Diawara e Cristante, l’ex Atalanta è stato spostato dal mister Fonseca in mediana accanto a Veretout. Scelta che inizialmente sembrava sorprendere tutti, ma dopo le due partite giocate in quel ruolo Mancini ha convinto tutti. Oltre ad un’ottima capacità nel recupero palla, datagli sicuramente dal suo ruolo originale di difensore, anche l’impostazione palla al piede è notevole. Un esperimento sicuramente riuscito all’allenatore portoghese, che visti i molti assenti vedremo ancora ripetersi nel corso della stagione.
M.D.
