Il calciomercato dell’Inter dovrà concentrarsi prima di tutto sui riscatti: da Barella a Sensi e Lukaku, il punto sui costi
Dopo le amare sconfitte contro il Barcellona in Champions League e la Juventus in campionato, l’Inter ha riposto immediatamente in modo molto positivo, vincendo contro il Sassuolo e contro il Borussia Dortmund. Due successi fondamentali per rimanere vicino alla vetta della classifica in campionato e per rimanere in corsa per la qualificazione nel girone. Ma anche, e soprattutto, per far capire che la squadra di Conte ha già il carattere del suo allenatore.
Calciomercato Inter, da Barella a Sensi e Lukaku: il punto sui riscatti
I nuovi acquisti sul calciomercato estivo hanno davvero sorpreso: Sensi e Barella sono il giovane motore del centrocampo, mentre Lukaku è il centravanti di peso che da certezze in termini di pericolosità e di gol. L’Inter, a fine stagione, dovrà mettere nuovamente mano al portafoglio, per riscattare questi giocatori e farli diventare a titolo definitivo calciatori nerazzurri a tutti gli effetti.
Il presito di Sensi è stato pagato 5 milioni di euro e a giugno l’Inter dovrà versare al Sassuolo altri 25 milioni per esercitare il diritto di riscatto. Discorso simile per Barella, pagato in estate 12 milioni al Cagliari, ma con l’obbligo di riscatto fissato a 25 milioni (per un totale di 37). A questi andranno aggiunti anche altri eventuali bonus: 4 milioni in caso di vittoria di campionato o Champions, e 8 milioni in caso di arrivo a 100 presenze con la maglia nerazzurra. Ben più oneroso il costo di Lukaku: 65 milioni, più ulteriori 13 milioni di bonus.
M. E.