L’attaccante brasiliano, Gabigol, di proprietà dell’Inter sarà ceduto a titolo definitivo dal club nerazzurro dopo la scadenza del prestito al Flamengo
L’addio definitivo ci sarà. Gabigol non tornerà a vestire la maglia dell’Inter, proprietaria ancora del cartellino dell’attaccante brasiliano in prestito al Flamengo. La cessione del giocatore rappresenterà un tesoretto utile per il club nerazzurro, pronto ad intervenire nuovamente sul mercato con elementi utili. Nei giorni scorsi calciomercato.it aveva svelato il forte interessamento del Crystal Palace per lui, ma nelle ultime ore sarebbe piombato anche lo Schalke04 sulle sue tracce. Inoltre, lo stesso club brasiliano, il Flamengo, cercherà di trovare un accordo per tenerlo in rosa anche dopo la scadenza del prestito del 31 dicembre. Come rivelato dall’edizione odierna di “Tuttosport” l’Inter avrebbe trovato con i brasiliani un accordo di massima sulla cessione definitiva per 16 milioni di euro ed il 20% della cifra di un’eventuale futura rivendita.
Per tutte le ultime notizie di calciomercato CLICCA QUI!
Dopo la deludente avventura in Europa con la maglia dell’Inter hanno portato Gabigol nuovamente in Brasile, dove ha iniziato nuovamente a segnare gol raffica conquistando anche la chiamata del Ct Tite. Ventiquattro complessivi siglati in 29 partite: numeri spaventosi per l’ormai ex nerazzurro, pronto a continuare la sua carriera su altri lidi. Lo stesso club milanese cercherà, infine, di massimizzare la cessione per accumulare un tesoretto utile ad intervenire, ove fosse necessario, sul mercato.
S.I.
Il Napoli pronto a chiudere a gennaio per un difensore: arriva dai bianconeri, che colpo…
Scambio più soldi: il top club medita il colpaccio, addio Juve. Cristiano Giuntoli se ne…
Il Milan pronto a rinunciare a Rafa Leao, imbastendo uno scambio con il Napoli: la…
Clamorosa decisione da parte di Rodrigo De Paul, uno dei centrocampisti argentini più talentuosi: può…
Addio Fonseca, il tempo sta per scadere: la dirigenza del Milan ha già individuato il…
L'esonero in serie A è saltato: non ci sono gli estremi e non se ne…