Il centrocampista francese della Juventus Rabiot, arrivato in estate, non sembra aver convinto Sarri. La sua posizione non è salda
Non è stata, fino ad ora, come se l’era immaginata la sua avventura alla Juventus. Adrien Rabiot, che ha lasciato il Paris Saint Germain per aver rotto con Tuchel, si aspettava di trovare un nuovo ruolo da protagonista con la maglia bianconera, ma per ora è stato relegato il più delle volte alla panchina. In campionato, mister Maurizio Sarri lo ha messo in campo in tre occasioni, durante le quali non ha fornito prove soddisfacenti. Il ventiquattrenne, che con i parigini giocava da fuoriclasse ed andava spesso in gol, ho deluso le aspettative del tecnico toscano, che nutre evidenti dubbi sulla sua utilità all’interno dei propri progetti tattici.
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Ecco, dunque, che la posizione in rosa di Rabiot non è più così salda. Dopo pochi mesi soltanto si potrebbe ipotizzare un clamoroso addio da parte del classe 1995. Una risposta più decisa sul suo futuro arriverà nelle prossime settimane e nei prossimi mesi antecedenti al calciomercato invernale.
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Se Sarri dovesse schierare con maggior frequenza il centrocampista arrivato dalla Ligue 1 e se le prestazioni dello stesso dovessero ricevere una svolta in positivo, allora cambierebbero gli equilibri del centrocampo del tecnico ex Napoli, che per il momento vede ancora Matuidi e Kedhira in cima alle gerarchie.
M.D.A.
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