La possibile scelta del cambio panchina può giovare a tutti. Con Pioli Suso potrebbe rinascere tornando ad agire sulla sua zona di competenza
L’inizio di stagione di Suso rispecchia quello dell’intero Milan: spento, poco deciso, disadattato. Il gioco di Marco Giampaolo avrebbe dovuto essere la chiave per tornare a fare faville in Serie A, invece le cose sono cambiate in peggio. I rossoneri hanno fin qui condotto un campionato mediocre, molto al di sotto delle aspettative. I dettami tattici del nuovo allenatore, arrivato in estate dopo un splendido trascorso alla Sampdoria, non hanno giovato ad alcuni calciatori di fondamentale importanza, come appunto lo spagnolo ex Liverpool. Il venticinquenne è stato suo malgrado spostato in una posizione più centrale, nella quale non ha praticamente inciso in alcun modo. Su di lui si sono posate, inevitabilmente, le critiche del popolo di fede milanista, che si aspetta al più presto una sua rinascita.
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Pioli Suso, lo spagnolo di nuovo largo a destra?
La chiave per rilanciare Suso ai livelli cui ha abituato le platee potrebbe essere Stefano Pioli. E’ il tecnico ex Fiorentina ed Inter l’indiziato numero uno per la sostituzione, ormai quasi certa, di Giampaolo.
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Con il cinquantatreenne di Parma lo spagnolo tornerebbe ad agire, con ogni probabilità, nella sua zona di campo preferita, la fascia destra. Che sia 4-2-3-1 o 4-3-3 poco cambierebbe, il classe 1993 da ala ha già dimostrato di avere grandi numeri e potrebbe avere ancora un serbatoio pieno di sorprese da esibire al momento opportuno. Ecco perchè la scelta del tecnico potrebbe essere fondamentale per rivitalizzare non soltanto l’ambiente Milan, ma anche uno dei suoi perni sul piano qualitativo.
M.D.A.
