Calciomercato Juventus, il futuro bianconero di Luca Pellegrini a rischio

Luca Pellegrini è arrivato alla Juventus in estate dalla Roma, ma il giovane terzino potrebbe non giocare mai in bianconero

Juventus, addio Pellegrini: il Cagliari lo tiene
Luca Pellegrini (Getty Images)

La Juventus in estate si è mossa molto anche sulle fasce. A destra è andato via Cancelo, trasferitosi al Manchester City nell’operazione che ha portato in bianconero parecchi milioni più il cartellino di Danilo. A sinistra, invece, c’è stato lo scambio con la Roma tra Leonardo Spinazzola e Luca Pellegrini, giovane terzino classe ’99 che promette molto bene. E’ cresciuto nel settore giovanile giallorosso, il prestito al Cagliari nella scorsa stagione lo ha fatto crescere molto.

Leggi anche —–> Calciomercato Juventus, nel mirino il talento francese Rayan Ait-Nouri

Calciomercato Juventus, il Cagliari vuole tenere Pellegrini: la situazione

Nel calciomercato estivo la Juventus ha acquistato Luca Pellegrini per ben 22 milioni di euro. Un investimento importante per una delle migliori promesse a livello nazionale nel ruolo di terzino, ancora acerbo per fare la riserva di Alex Sandro in una squadra che punta a vincere la Champions. Il classe ’99, quindi, è tornato al Cagliari con la formula del prestito dopo l’avventura in Sardegna dello scorso anno molto positiva. Pellegrini si è riconquistato subito il posto da titolare con Maran, sia l’allenatore che la società credono molto in lui.

Per tutte le ultime notizie di calciomercato della Juventus  CLICCA QUI!

Per questo la prossima estate, alla scadenza del prestito, i sardi proveranno ad acquistare il giocatore a titolo definitivo. Da valutare eventualmente la formula, se appunto a titolo definitivo subito o in prestito con obbligo di riscatto. Lo stesso terzino romano ha ribadito più volte di trovarsi benissimo in rossoblù, è la dimensione ideale per lui. La Juventus è disposta a rinunciarci, a patto di non realizzare una minusvalenza. Dunque per convincere i bianconeri serviranno tra i 18 e i 20 milioni di euro.

F.I.

Gestione cookie