Calciomercato Milan, se parte Conti caccia al sostituto: i nomi

Il Milan sta ricevendo diverse offerte per Andrea Conti: se dovesse partire sarebbe necessario un sostituto, con Aurier e Zappacosta idee da approfondire

Aurier (Getty Images)

Il calciomercato del Milan è ancora in fermento, sia in etrata che in uscita. Per l’attacco l’obiettivo primario resta Angel Correa, anche se verosimilmente legato a un passo indietro da parte dell’Atletico Madrid e alla cessione di André Silva. Qualche movimento può avvenire anche in difesa, soprattutto sulle fasce: Ricardo Rodriguez potrebbe valutare delle offerte e ha diversi estimatori, ma lo stesso può dirsi di Andrea Conti. Il terzino ex Atalanta vuole rilanciarsi e nelle ultime ore sta salendo il pressing del Werder Brema, che si aggiunge così al Parma.

Calciomercato Milan, con la cessione di Conti occhi su Aurier e Zappacosta

Se Andrea Conti dovesse partire (sarebbe comunque in prestito annuale senza diritto di riscatto), il Milan dovrebbe tornare sul mercato. Il solo Calabria, infatti, non basterebbe soprattutto in relazione ai diversi infortuni nel corso dell’anno. Per questo i rossoneri stanno guardando alle possibili occasioni in Europa. Uno dei nomi può essere Serge Aurier, che ha poco spazio al Tottenham e ha chiesto alla dirigenza di essere ceduto. Sarebbe un nome decisamente interessante per Giampaolo, che avrebbe un terzino di grande spinta e corsa, oltre che di esperienza (ha giocato nel PSG, che sta pensando a un suo ritorno) nel pieno della sua maturità.

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In Inghilterra hanno accostato l’ivoriano al Milan, che avrebbe addirittura già manifestato il suo interesse agli Spurs. L’altra ipotesi resta in Premier League, sempre a Londra. Parliamo di Davide Zappacosta, ormai un esubero per i Blues che vogliono liberarsi di lui. Avrebbe un costo relativamente basso e i rossoneri si ritroverebbero in casa un giocatore che già conosce perfettamente la Serie A e ha esperienza internazionale. Ha 27 anni ed è pronto a tornare in Italia da protagonista. Su di lui, però, sembra stia scalando gerarchie la Roma.

F.I.

Redazione