Il Manchester City potrebbe essere escluso dalla Champions League a causa delle violazioni sul Fair Play Finanziario: anche la Juventus avrebbe ripercussioni positive e negative
Un’altra bomba potrebbe presto scuotere il calcio europeo. Il Manchester City rischia l’esclusione dalla Champions League a causa della violazione sulle norme legate al Fair Play Finanziario. Indiscrezioni in Inghilterra parlano di un verdetto atteso da parte dell’Uefa mentre il club ha già avanzato la richiesta di sospensione della pena al CAS. E’ una situazione molto intricata, anche perché una mancata partecipazione alla Champions per il City sarebbe disastrosa, a livello economico quanto a livello tecnico. I citizens, infatti, temono l’esodo dei propri giocatori più forti lontano dall’Etihad. Con Guardiola che pure sarebbe in bilico, visto che dopo il Barcellona non è più riuscito a vincere la Champions, diventata quasi un pensiero fisso per lui. E la Juventus, in qualche modo, si troverebbe coinvolta in questi cambiamenti di calciomercato.
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Il Manchester City rischia davvero di rimanere fuori dalla prossima Champions League. Per gli inglesi è un pericolo concreto, come le conseguenze che porterebbe questa esclusione. E che potrebbero interessare anche la Juventus. Non sul fronte Guardiola, visto che la telenovela panchina si è risolta da un po’ con l’annuncio di Maurizio Sarri. Può cambiare tanto nella trattativa per Joao Cancelo, che sembra correre spedito verso Manchester. Il portoghese piace tantissimo a Guardiola, ma il City potrebbe avere qualche difficoltà o comunque delle remore, nello spendere 50-60 milioni per un terzino. La Juve si ritroverebbe quindi con l’esterno ex Inter sul groppone, visto che Sarri lo ha bocciato, e piazzarlo nuovamente a quella cifra pare impresa quasi impossibile. Se da una parte i bianconeri incontrerebbero degli ostacoli a causa della possibile esclusione del Manchester City dalla Champions, non mancherebbero i benefici.
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Perché all’Etihad sono tanti i giocatori che pensano da tempo di cambiare aria e il verdetto dell’Uefa potrebbe dare la spinta decisiva in questo senso. Il primo nome è Leroy Sané, esterno tedesco che piace tanto alla Juve e non vede l’ora di cambiare maglia: la necessità di fare cassa potrebbe favorire uno sconto sui 90 milioni chiesti ora dagli inglesi. Senza contare Ilkay Gundogan, che è pure in scadenza e piace all’Inter, ma anche Gabriel Jesus. Il brasiliano, protagonista in Copa America, acceterebbe di rilanciarsi altrove per fare il definitivo salto di qualità. E Paratici potrebbe farci più di un pensierino in caso di cessione di Mandzukic per fare coppia con Ronaldo. Infine la suggestione Aguero, legatissimo al City ma che a 31 anni sente le prime avvisaglie di voler chiudere un ciclo e provare a mettersi in bacheca la Champions. Il tutto, verosimilmente, a un prezzo più basso rispetto a qualche tempo fa in cui gli sceicchi avevano il coltello dalla parte del manico.
F.I.
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