Inter, rebus attacco: è corsa a due, ma Dzeko esce allo scoperto

L’affare Icardi resta apertissimo e per l’attacco le alternative all’argentino sono poche: Dzeko e Lukaku i principali indiziati, anche se il bosniaco…

Calciomercato Roma Dzeko
Dzeko (Getty Images)

Oltre all’intrigo Conte, in casa Inter resta sempre un nodo importante da sciogliere come quello relativo al futuro di Icardi. L’argentino è tornato in campo, ma non da titolare e soprattutto i rapporti con allenatore e spogliatoio restano tesi. Sul rinnovo non ci sono novità e la sensazione è che il suo futuro in nerazzurro sia segnato. Marotta è pronto ad ascoltare offerte, ma la verità è che fino ad ora di proposte concrete ancora non ne sono mari arrivate sulla scrivania di Appiano Gentile. Così come, quasi in controtendenza rispetto al calciomercato moderno, di nomi effettivi sulla lista dei possibili eredi ce ne sono pochi. Praticamente due per la precisione: Edin Dzeko e Romelu Lukaku.

Leggi anche —–> Inter, torna di moda l’idea Rakitic per il centrocampo: la situazione

Inter, Dzeko: “Sono contento a Roma”. Alternativa Lukaku

Antonio Conte, che a detta di molti resta vicinissimo all’Inter, metterebbe Edin Dzeko in cima alla lista dei rinforzi desiderati per l’attacco. Il bosniaco, però, dopo aver bloccato il trasferimento al Chelsea a gennaio 2018, potrebbe non essere convinto di lasciare i giallorossi. “Ho sempre detto che sono contento qui e a Roma la mia famiglia si trova bene. Questa città rimarrà sempre importante per me anche quando finirò con il calcio”, ha detto Edin al sito ufficiale del club capitolino. L’ex City resta in pole per raccogliere l’eventuale eredità di Icardi e l’altro candidato resta staccato nella corsa.

Per tutte le notizie di mercato CLICCA QUI!

Si tratta di Romelu Lukaku, che ha già confessato la sua voglia di provare nuove esperienze. L’Italia lo stuzzica, ma per portare via il belga dallo United serviranno tanti soldi. I 70 milioni che i nerazzurri vorrebbero per Icardi sarebbero reinvestiti sull’ex Chelsea, anche se Marotta avrebbe preferito avere più spazio di manovra con la cessione dell’argentino. Ad ora, quindi, anche se il futuro Icardi resta lontano dall’Inter, a mancare sono alternative vere e proprie.

F.I.

Gestione cookie