Da Bertolacci a Montolivo fino ad arrivare a Biglia. Sono tanti i centrocampisti del Milan che potrebbero lasciare il club nella prossima estate di calciomercato.
La prossima estate potrebbe esserci una vera e propria rivoluzione a centrocampo in casa Milan. Sono pochissime le certezze del club rossonero che s’interroga sulle mosse in mediana per il prossimo calciomercato. L’obiettivo primario gira intorno alla conferma in rosa di Bakayoko. Leonardo punta forte al riscatto dal Chelsea del francese ex Monaco, fissato a 35 milioni di euro. Si tratta però di un’operazione fondamentale ma inevitabilmente legata a doppio filo alla qualificazione Champions dei rossoneri. Senza l’Europa che conta le strategie e le necessità economiche cambierebbero radicalmente. Dopo una stagione passata tra infermeria e bocciature sembra finito in lista di sbarco anche Lucas Biglia che avrebbe ricevuto anche un’offerta dall’Argentina come ha rivelato il suo procuratore: “Il Boca me lo ha chiesto, ma ho risposto che vogliamo aspettare la fine del campionato prima di decidere”. Un possibile ritorno in patria che ora non appare più così improbabile.
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Calciomercato Milan, da Bertolacci a Montolivo: tutti in partenza
Se su Biglia e Bakayoko serpeggiano ragionevoli dubbi, non ce ne sono sul futuro di altri tre mediani del Milan: Montolivo, Bertolacci e Mauri. Praticamente mai (o quasi) utilizzati in stagione, i rossoneri hanno da tempo deciso di non rinnovare i rispettivi contratti, lasciando che i giocatori possano accasarsi verso nuovi lidi a parametro zero, di fatto svuotando un reparto che con certezza ripartirebbe dai soli Paquetà e Kessiè, aspettando il rientro di Bonaventura.
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In entrata sul taccuino della dirigenza milanista resterebbero invece Stefano Sensi e Amadou Diawara. Piste giovani e provenienti dalla Serie A con caratteristiche fisiche e tecniche piuttosto differenti. Da una parte il regista dinamico del Sassuolo e dall’altra un centrocampista più fisico come il classe 1997 del Napoli che anche quest’anno con Ancelotti ha giocato poco.
G.B.