Icardi potrebbe lasciare l’Inter in estate. In tal caso la società milanese è pronta a sfruttare il ricavato sul mercato
In casa Inter il caso Icardi non accenna a spegnersi. Dopo l’esclusione a sorpresa da parte di Spalletti dai convocati per la gara contro la Lazio, il tecnico nerazzurro è tornato sull’argomento ieri sera nel post partita: “Oggi (ieri ndr) lui deve stare fuori per come si è comportato, è giusto che giochino gli altri. La mediazione per farlo giocare è una cosa umiliante”.
È chiaro dunque che la permanenza in nerazzurro di Maurito, già in bilico, si fa sempre più complicata. L’Inter infatti dovrà decidere entro la prossima estate cosa fare dell’ex capitano.
Il centravanti possiede sul contratto una clausola rescissoria da 110 milioni di euro ma, se non venisse azionata, potrebbe essere ugualmente ceduto a fronte di circa 80 milioni.
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Icardi potrebbe salutare l’Inter dopo il suo arrivo nel lontano 9 luglio del 2013. In caso di addio dell’argentino, l’Inter dovrà necessariamente investire il ricavato sul mercato per rafforzare la squadra.
Un nome per le corsie offensive esterne è quello di Pedro, attaccante spagnolo del Chelsea e autore di 9 gol finora in stagione. L’ex Barcellona potrebbe arrivare attraverso un’operazione non eccessivamente onerosa, vista la scadenza del suo contratto nel 2020 e i 31 anni compiuti.
Diversa invece sarebbe la trattativa per portare Toni Kroos in nerazzurro. Il centrocampista tedesco potrebbe lasciare il Real Madrid in estate. L’operazione non si preannuncia facile anche a causa della folta concorrenza sul classe ’90 (City e United in primis).
Un altro sogno ‘galactico’ porta il nome di Gareth Bale. Il gallese non sembra rientrare nei piani del tecnico Zidane e potrebbe seriamente cambiare casacca a breve. Per strapparlo a Florentino Perez e alla concorrenza servirà però un’offerta super.
L’eventuale partenza di Icardi potrebbe inoltre spingere il club nerazzurro a portare ad Appiano un centravanti esperto da affiancare a Lautaro Martinez. In quest’ottica potrebbe inserirsi al meglio il profilo di Edin Dzeko, in odore di addio dalla Roma.
S.D.
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