Calciomercato Roma, da Manolas a Fazio: come sono cambiati i valori della difesa da inizio anno
La difesa si sta dimostrando essere uno dei punti deboli quest’anno della Roma. In molti hanno reso al di sotto delle aspettative
La Roma sembra aver ritrovato una continuità di risultati dopo una prima parte di stagione decisamente allarmante. Il reparto che quest’anno sta faticando di più a ritrovare i giusti meccanismi è quello difensivo. Con 26 gol subiti dopo 20 partite di campionato, la difesa giallorossa risulta la peggiore per rendimento tra le squadre in lotta per un piazzamento in Champions League. Il motivo è da attribuire anche ai rendimenti disastrosi di alcuni elementi, i cui effetti non possono non estendersi anche sui valori in ottica del mercato.
Tra i peggiori di questa annata capitolina c’è sicuramente Federico Fazio, decisamente un controfigura rispetto al solido centrale della scorsa annata. Il Comandante quest’anno appare più come un semplice gregario, viste le numerose ingenuità messe in mostra. Dopo le fatiche del Mondiale non è più rientrato in condizione dal punto di vista soprattutto psicologico. Ciò ne ha fatto inesorabilmente scendere il valore, passato dai 15 milioni della scorsa estate ai non più di 8.
Non meglio si può dire di Ivan Marcano. Accolto da Di Francesco a parametro zero, l’ex Porto avrebbe dovuto portar a Trigoria mentalità ed esperienza europea, viste le più di 60 presenze tra Champions League ed Europa League. Il suo apporto però è consistito in errori grossolani, che hanno rovinato le sue prestazioni e quelle della squadra. Dopo alcune prove disastrose, il suo minutaggio si è praticamente azzerato così come il valore del suo cartellino, stimato oggi attorno ai 3 milioni di euro.
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Calciomercato Roma, come sono cambiati i valori della difesa: Manolas unica nota lieta
Nella difesa giallorossa di quest’anno, molti elementi non stanno rendendo secondo le aspettative. Questo non può dirsi per Juan Jesus, la cui valutazione sul mercato appare stazionaria. Il brasiliano non ha fatto particolari errori in questa stagione, svolgendo il proprio compito senza esagerare. È sicuramente uno dei meno colpevoli della fragilità della difesa capitolina. Il suo valore sul mercato si aggira attorno ai 10 milioni.
Capitolo Karsdorp. L’olandese sta ritrovando continuità sul campo, dopo essersi messo alle spalle i gravi infortuni che hanno inevitabilmente condizionato la sua esperienza nella Capitale. Pur avendo dato ultimamente delle timide risposte buone, il suo valore non può ancora attestarsi ai 19 milioni complessivi con cui è stato portato in Italia. Il prezzo del suo cartellino si aggira ora attorno ai 10 milioni.
L’unico che si sta attestando a livelli importanti sul fronte rendimento è Kostas Manolas. Il greco è l’unica vera nota positiva della linea difensiva giallorossa. Il suo apporto è imprescindibile per Di Francesco, viste le grandi doti fisiche e di velocista. Ciò che spaventa Monchi e la piazza è la presenza di una clausola da 36 milioni di euro sul suo contratto. Qualora questo elemento contrattuale venisse meno, il prezzo del suo cartellino non potrebbe essere inferiore ai 50 milioni di euro.