L’attacco di Pavel Nedved nei confronti di Beppe Marotta, attualmente dirigente dell’Inter, ha scaldato gli animi negli ultimi giorni tra le due società. L’attuale vice-presidente della Juventus ha commentato ai microfoni di Dazn alla vigilia della gara contro il Torino il passaggio dell’ex dirigente bianconero all’Inter in maniera provocatoria: “Strano vederlo all’Inter. Lui è un professionista, forse non è stato juventino”. Anche oggi la “Furia Ceca” ha ribadito direttamente da Nyon il suo punto di vista: “Ci sono due tipi di dirigenti professionistici. Alcuni andrebbero dappertutto, altri non andrebbero a lavorare in altre squadre. La mia non è stata una battuta ma un’affermazione. La Juventus c’è stata prima di lui e ci sarà dopo di lui, come prima di me e dopo di me”.
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Inter, l’altro punto di vista dell’attacco di Nedved
Questa provocazione di Nedved, però, favorirà in breve tempo il l’ambientamento di Beppe Marotta a Milano. La rivalità dei due club è, da sempre, molto accesa e così l’attacco del dirigente ceco potrebbe avvicinare velocemente tutto l’ambiente nerazzurro alla figura del nuovo dirigente dell’Inter. In questo modo l’ingaggio di Marotta da parte del presidente Steven Zhang sarà visto in maniera positiva dopo alcuni tentennamenti iniziali al momento dell’ufficialità della notizia.