20 anni fa l’esordio in Nazionale, casualmente in uno spareggio qualificazione contro la Russia. Adesso, a due decadi di distanza, Gigi Buffon si ritrova a giocare un nuovo spareggio, questa volta per qualificarsi a Russia 2018. Proprio il capitano azzurro ha raccontato questo episodio ai microfoni di Rai Sport.
Italia, Buffon suona la carica: ‘Siamo fiduciosi’
“Il ricorso è molto simpatico, ma ne avrei fatto volentieri a meno. È sempre un rischio, l’importante è che il risultato finale sia lo stesso di vent’anni fa. Della Svezia fa paura la loro metodicità. Fanno sempre le stesse cose, ma le fanno bene. Con queste squadre se giochi da sei perdi, se giochi da 6,5 pareggi, da 7 in su invece vinci. Perciò occorre fare una bella partita anche individualmente. Non dobbiamo sentire la pressione esterna. Sappiamo già che andiamo incontro a due partite importanti per il nostro calcio e per l’Italia intera”.