Fa mea culpa Walter Sabatini ed a diverse settimane dall’addio alla Roma ripercorre la sua avventura giallorossa analizzando schiettamente quanto accaduto. Durante l’evento Sport & Lavoro, tenutosi oggi, così l’ex ds capitolino ha parlato: “Iturbe? Fu un errore prenderlo, quando lo acquistai fui un beniamino di Roma e dei giornalisti. Quando sono entrato a Trigoria, l’ho fatto per merito. Ho voluto tirare gomitate sul naso di altre societa che hanno e avevano presupposti e possibilità diverse. Volevo far riconoscere la Roma a livello internazionale. Iturbe era fortemente voluto e ho dato un segnale di forza per la Roma, per far vedere che dovevano superare noi per competere”.
Sabatini: “Doumbia ed Iturbe miei errori”
“Doumbia? È un giocatore fortissimo – ha poi spiegato Sabatini – ho sottovalutato le sue condizioni dopo la coppa d’Africa. Ignobili, avrei fatto meglio io. Nessuno però ricorda che Doumbia, nel momento di difficoltà della Roma, ha segnato a Sassuolo e col Genoa. È andata male ma è una mia responsabilità”.