In conferenza stampa, Luciano Spalletti presenta il match Roma-Fiorentina concentrandosi anche sullo scudetto e sullo stadio.
“Juan Jesus rientra in gruppo – esordisce il tecnico giallorosso, facendo il punto sugli infortunati – domani Perotti non ci sarà, Florenzi prosegue il percorso riabilitativo e Vermaelen ha questo problema alla mano: dovremo capire come farlo allenare nei prossimi giorni. Per il resto sono tutti a disposizione”.
Sulla gara d’andata: “In quella partita ci furono degli episodi che potevamo sfruttare in maniera diversa e meglio. Rispetto ad allora la squadra è maturata, è cresciuta e può ancora migliorare. Dobbiamo metterci qualcosa di più sotto l’aspetto della velocità del gioco offensivo, e poi mantenere quello che abbiamo fatto nelle ultime partite”.
Sulla Fiorentina: “I viola hanno attraversato un periodo di difficoltà, come capita a tutti nell’arco di un campionato, ma ora stanno bene. Hanno ritrovato qualche calciatore fondamentale. Sarà una gara equilibrata e difficile”.
Sullo stadio: “L’incursione l’ho fatta perché penso fosse giusto così. Andando in giro per il mondo mi sono reso conto che ci sono sempre risvolti positivi nell’economia di una città da abbinare a questi progetti. Non voglio parlare di politica, si tratta di possibilità di investimento per un Paese intero. Anche in Paesi meno avanzati gli stadi sono migliori dei nostri”.
Discorso Scudetto – “Noi dobbiamo rimanere attaccati a tutto quello che è possibile. La Juventus va forte, ma è guardando a loro che dobbiamo trovare stimoli. Dobbiamo credere che sia possibile ancora tutto, giocare pensando a questo. Anche se la Juventus è avanti sotto tutti gli aspetti, ha il suo stadio di proprietà”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com