Massimiliano Allegri ha parlato alla vigilia di Juventus-Roma in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni: “Dobbiamo fare una partita intelligente, di grande intensità e qualità. Barzagli sta meglio e sicuramente ci sarà col Milan, domani invece potrebbe giocare anche Benatia. Ancora non so se giocare a tre in difesa, dipende anche se la Roma giocherà con Salah e da quali giocatori potrò portare in panchina. Pjanic arma dalla panchina? No, lui gioca. E’ normale che dopo 5 anni passati a Roma per lui sarà una gara particolare, ma sta crescendo sul piano fisico e tecnico: giocherà comunque in modo sereno. Il pareggio non va bene: sono scontri diretti, finora non abbiamo mai pareggiato in casa e nemmeno in trasferta. Speriamo di continuare con questo trend. Inutile fare lo stesso discorso ogni volta: prima di Genova avevamo 7 punti di vantaggio e sembrava chiuso, dopo la sconfitta riaperto. Bisogna fare risultati, fare un percorso regolare ed essere continui. Gufi? La Juve deve pensare a sé, normale avere tanti nemici. Domani è la Roma, poi sarà il Bologna, la Fiorentina, la Lazio… Quanti punti servono per lo scudetto? Occorre vedere come si chiude il girone di andata. Nel ritorno c’è sempre una squadra che migliora, ma se non ci saranno pareggi negli scontri diretti la quota scudetto si alzerà. Spalletti ha cambiato la mentalità dei giallorossi: come allenatore non si discute e ogni tanto è bravo anche a far l’attore. Ho un buon rapporto con lui. Storicamente la Toscana è sempre stata una regione che ha sfornato allenatori imporanti, non solo adesso: penso anche a Lippi e Fascetti. Speriamo sia una bella serata di sport”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com