Marek Hamsik ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Canale 21. Il capitano partenopeo ha svelato alcuni retroscena di spogliatoio e parlato del suo momento in azzurro. Ecco le dichiarazioni del centrocampista:
105 gol con la maglia del Napoli, hai superato anche Cavani e ti avvicini a Maradona… “Avere così tanti gol da centrocampista è una bella soddisfazione personale, ma contano più quelli della squadra”.
Hai scelto di sposare Napoli a vita? “Ho sempre detto che mi trovo bene e sono contento di stare qua, voglio restare più a lungo possibile e scrivere pagine di storia del club”.
Il rapporto con i tifosi? “E’ eccezionale, tra me e il pubblico c’è un feeling pazzesco. Mi vogliono troppo bene e voglio ripagare con i miei gol per farli essere felici”.
Maradona idolo della città… “E’ stato il numero uno della storia del Napoli, si parla sempre di lui e la sua presenza si sente ancora”.
La sfida al Real Madrid. “Basta sentire il suo nome, dice tutto. E’ uno dei club più forti al mondo e sarà emozionante affrontarli. Sono contento di aver beccato loro, gare così ti fanno vivere emozioni uniche, è bello giocare contro i migliori”.
Lo spogliatoio azzurro – “Un gruppo molto allegro che scherza sempre sia di persona che su Whatsapp”.
L’addio di Higuain – “Non me l’aspettavo ma il calcio è così, non mi ha sorpreso tanto. I giocatori vanno e vengono, è stata una sua scelta. I napoletani l’hanno presa malissimo, ma con lui ho ancora un ottimo rapporto”.Le ambizioni di questo Napoli – “Se cresce può arrivare lontano, stiamo facendo molto bene da due anni, manca un piccolo passo per fare qualcosa di grosso”.
Su Sarri – “E’ uno pignolo, che lavora tantissimo sul campo e fuori, esige la perfezione. Un malato di tattica. E’ un personaggio a cui vogliono tutti bene”.Su Benitez. “E’ stato ottimo, molto professionale. Anche se mi sostituiva non avevo problemi con lui, da ogni allenatore ho imparato qualcosa”.
Una promessa ai tifosi azzurri. “Le promesse non si fanno, sono qui da 10 anni e voglio bene ai tifosi e a questa città”.