Non si placa la coda di polemiche in seguito al derby di Roma. Nervi tesi, come si evince dalle dichiarazioni di Igli Tare. “Un parere sull’arbitro? Dopo la gara c’era tanto rammarico per la sconfitta e il modo in cui è arrivata. Però a mente fredda si è visto un arbitraggio infelice. Non cerchiamo alibi – dichiara ai microfoni Mediaset Premium – cerchiamo attenzione perché sono partite fondamentali, il derby è una cosa a sé, vogliamo arbitri almeno di prima fascia per queste gare”. A tenere banco è il caso Strootman, il dirigente della Lazio ci va giù pesante: “E’ una cosa comica, tutto quello che è successo dopo è stato una provocazione di Strootman, hanno detto che la strattonata di Cataldi poteva incidere sulla caduta del giocatore e mi pare assurdo. Un giocatore nostro è stato espulso, Strootman solo ammonito, tre minuti dopo c’era un rigore e queste cose creano rammarico. Non voglio alibi ma più attenzione”. La battuta razzista di Lulic ha fatto molto discutere, Tare in questo caso getta acqua sul fuoco: “Ha fatto un discorso a caldo, subito si è scusato, era riferito a dichiarazioni di Rudiger arrivate in settimane e ad alcune battute che gli ha fatto in campo. Aspettiamo con serenità la squalifica, se ci sarà”.
Paolo Bardelli – calciomercatonews.com