“Bernardeschi è destinato a giocare in una grande squadra” aveva dichiarato Paulo Sousa dando vita ad un’accesa polemica con il tecnico portoghese al centro della bufera, reo di non considerare la Viola una grande squadra. A fare chiarezza sull’accaduto è il direttore sportivo dei gigliati Pantaleo Corvino: “Paulo Sousa voleva dare un significato diverso con le sue parole – si legge su ‘La Gazzetta dello Sport’ – siamo in un club con proprietàe tifosi molto ambiziosi e questo lo sa anche lui. Bernardeschi è un figlio del nostro settore giovanile. Ha parlato della possibilità di restare sempre a Firenze e ne saremmo felici, così come saremmo felici di avere altri Bernardeschi”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com