Sono passati ben 10 anni dalle prime sentenze legate a Calciopoli ma la vicenda è tutt’altro che chiusa. La Juventus, società maggiormente penalizzata dalla brutta vicenda che aveva colpito il calcio italiano, sta portando avanti una battaglia agguerrita contro la FIGC, chiedendo un risarcimento danni per quanto commesso nell’estate del 2006. Dopo che il Tar aveva rifiutato la richiesta bianconera di un risarcimento da 444 milioni di euro, la Juve ha deciso di adire al Consiglio di Stato, aumentando addirittura la richiesta pecuniaria.
JUVE CONTRO FIGC: CHIESTO RISARCIMENTO DA 581 MILIONI
Sono 581 i milioni di euro richiesti dalla Juventus alla FIGC per la vicenda Calciopoli. Una richiesta semplicemente folle e che difficilmente verrà accordata dal Consiglio di Stato. Nell’ordine la Juventus chiede queste somme, come raccontato dalla Gazzetta dello Sport: “31,6 milioni richiesti per la perdita dei ricavi delle partite, 24,3 per i ricavi sponsor, 69 per i diritti radiotelevisivi, 245,6 per il valore del marchio del club, 57,6 milioni per la perdita di valore dei giocatori che all’epoca componevano la rosa e 85 per i ritardi nella costruzione dello Juventus Stadium”.