Una rottura netta con il passato ed un secondo inizio con un modulo nuovo di zecca: l’Italia di Gian Piero Ventura si prepara a vivere la sua rivoluzione tattica. Il tecnico ex granata, aveva infatti sin qui lavorato, ed anche giustamente, sulle fondamenta costruite da Antonio Conte, capace di portare la nazionale azzurra a disputare un Europeo di altissimo livello. Adesso pare però finita l’era del 3-5-2, è tempo di passare ad un altro modulo, maggiormente congeniale alle caratteristiche dei nuovi azzurri allenati da Ventura. Sarà 4-2-4 e verrà sperimentato già da subito contro il Liechtstein.
NAZIONALE: NASCE LA NUOVA ITALIA CON IL 4-2-4
Ventura ha già apparentemente preso le sue decisioni in merito alla nuova veste degli azzurri. Partendo dalla linea arretrata, dove si rivedranno Darmian e Romagnoli, chiamati a chiudere gli spazi davanti a Buffon insieme a Bonucci e De Sciglio; linea mediana di altissima qualità con De Rossi e Verratti, capaci di completarsi in un centrocampo roccioso ma tecnico allo stesso tempo; reparto offensivo composto da 4 dei migliori azzurri a disposizione: Candreva ed Eder sugli esterni, Belotti ed Immobile punte centrali. Pronti a subentrare dalla panchina alcuni talenti che in questo modulo potrebbero esprimersi alla grande: Insigne, Bernardeschi su tutti. Si può dire dunque che sia effettivamente partito il nuovo ciclo azzurro targato Ventura. Ci si augura adesso che questa rivoluzione possa portare l’Italia dritta in Russia…