La moglie-agente di Maurito Icardi, Wanda Nara, in una lunga intervista a Sportweek, ha raccontato i passaggi che hanno condotto al rinnovo di contratto del bomber argentino. Questi alcuni dei passaggi più interessanti: “L’Inter non si trovava in un ottimo momento e doveva rispettare i limiti imposti dal fair play finanziario. Mauro è stato bravissimo: ha rinunciato a due offerte enormi perché credeva molto nel progetto di Mancini. Ma quante litigate con Ausilio! Abbiamo fatto riunioni di notte, ci sono state volte in cui non rispondevo al telefono perché ero arrabbiata e altre in cui non mi rispondeva lui. Ma non si arrivava alla cifra del suo reale valore. Allora ho lasciato la mia commissione e abbiamo fatto una società per l’immagine di Icardi, cedendo il 50% all’Inter. Ausilio mi ha ringraziata perché, nonostante tutto, non ci siamo nemmeno avvicinati all’offerta del Real Madrid. Però Piero mi promise che, con l’arrivo di altri soldi, una delle prime cose sarebbe stata l’adeguamento del contratto. Una promessa fatta a voce e le parole, si sa, volano… Il primo giorno di mercato l’ho chiamato. ‘Ti ricordi della promessa dell’anno scorso?’. E lui: ‘Wanda, ci risentiamo’. A quel punto ho preteso la verità: ‘Mauro deve rimanere o andarsene? Perché ci sono tante offerte’. ‘Allora mandamele’. Ci sono rimasta male: abbiamo preso la casa a Milano, lui è contento qui. Però, visto che Ausilio mi aveva chiesto di portargli le offerte, sono andata da lui con quelle di Psg, Napoli e Juventus. E c’era anche il Tottenham, che però parlava direttamente con Piero. Abbiamo litigato per tutta la trattativa.”Nessuno sa a quanti soldi, tantissimi, ha rinunciato Mauro per restare all’Inter, così come non si sa che l’anno scorso è stato a un attimo dal Real Madrid e che la Juventus ha cercato di prenderlo fino a due minuti prima di concludere con Higuain”.