Pippo Inzaghi, attuale tecnico del Venezia, è uno che di Champions League ne mastica eccome. Capace di alzarla al cielo ben 2 volte, e di marchiarne una a fuoco con una doppietta in finale, Inzaghi sa bene cosa vuol dire lottare in Europa per la coppa dalle grandi orecchie. Ai microfoni della Gazzetta, a poche ore dall’inizio della Champions League 2016-2017, così Inzaghi ha fatto le sue previsioni: “Per me la Champions è il massimo: stadi pieni, clima diverso, visibilità mondiale. I miei ricordi più intensi? La doppietta di Atene, ovviamente. La doppietta al Real, anche: l’ultima mia notte di Champions, pochi giorni dopo mi infortunai gravemente. Ma credo che i miei gol più importanti siano i quattro segnati nei preliminari del 2003 e del 2007: in entrambi i casi il mio Milan partì da lontano e vinse la coppa. La finale di quest’anno? Bayern-Juve. I tedeschi sono fortissimi e Ancelotti è un tecnico eccezionale per cui provo un grande affetto. Per la Juve, invece, è arrivato l’anno giusto”
INZAGHI: “FINALE TRA JUVE E BAYERN, HIGUAIN E DYBALA COME ME E DEL PIERO”.
“La Juve ha tre attaccanti straordinari – ha proseguito SuperPippo – perché insieme a Higuain e Dybala io considero anche Mandzukic che è prezioso. La società ha fatto benissimo a vendere Pogba: ha rinforzato l’attacco con Higuain, il centrocampo con Pjanic e la difesa con Benatia, che è forte davvero. Il problema della Juve è solo uno: stavolta deve vincere. Un po’ di pressione si avvertirà. Meglio Higuain-Dybala o Inzaghi-Del Piero? Loro due sono eccezionali. Però io e Ale al primo anno insieme andammo in finale. Se Higuain e Dybala vogliono fare meglio di noi hanno una sola strada: vincere la coppa… Ma non dipende solo da loro: i gol degli attaccanti valgono quanto quelli che i difensori evitano”.
M.P. – www.calciomercatonews.com