Quasi snobba il suo ex pupillo Miralem Pjanic, Luciano Spalletti, tecnico della Roma che oggi si è presentato per la prima conferenza stampa della stagione. Queste le parole dell’allenatore giallorosso: “L’Udinese? “Hanno cambiato poco e sono bravi. La società prende tantissimi talenti che iniziano a giocare da giovanissimi. Certo, Di Natale ha smesso e senza di lui perdono qualcosa. Conosco Iachini e so quello che sa trasferire alla squadra, che sarà pronta e forte. E non facciamoci ingannare dall’ultimo risultato contro lo Spezia. Abbiamo Strootman al posto di Pjanic e l’olandese è più forte. Anche Paredes è più forte di Pjanic. Sotto l’aspetto della qualità c’è Gerson che sicuramente ha buone qualità e deve calarsi nel nostro tipo di calcio. Con l’arrivo di Bruno Peres c’è Florenzi che può scalare a centrocampo, quindi siamo a posto così. Il portiere? Szczesny si è allenato poco e col Porto ha giocato Alisson. Il polacco avrebbe meritato di giocare la partita di coppa per quello che ha fatto l’anno scorso, ma poi bisogna vedere chi è più in forma senza farsi influenzare dal sentimento. Il calcio negli anni è cambiato, si corre molto di più, si pensa più veloce. E sul portiere non vedo perché ce ne debba essere uno, che ha il posto assicurato. Solo perché una volta si faceva così? Anche l’anno scorso avevo due portieri in competizione: Szczesny e De Sanctis”.