VOTI ITALIA-IRLANDA – La sfida, nel primo tempo, si è dimostrata povera di occasioni, con l’Irlanda aggressiva e l’Italia remissiva, con difficoltà in fase di costruzione dell’azione, in quanto Thiago Motta – giocatore che deve ancora convincere parte del tifo azzurro – è “compresso” tra le maglie della difesa italiana. Poco dopo l’inizio della ripresa, Antonio Conte decide di giocare la carta Insigne, andando a sostituire un Immobile sottotono: ed è proprio il giocatore del Napoli, a regalare un brivido al 76′, con una conclusione che stava per beffare Randolph. Con l’ingresso del giocatore napoletano, inoltre, l’Italia comincia ad accendersi in fase offensiva. Al 83′, Sirigu sale in cattedra e chiude la porta in faccia al neoentrato Hoolahan, che approfitta di una pericolosa distrazione della difesa italiana: pochi secondi dopo, però, il portiere del Paris Saint-Germain non può nulla sulla conclusione di testa di Brady, imbeccato proprio da Hoolahan.
Con questo risultato, l’Irlanda entra nel gruppo delle migliori terze, centrando un risultato storico: per Martin O’Neill, alla prima competizione “di livello” è un buon inizio. Nell’Italia delle seconde linee, invece, a convincere sono Salvatore Sirigu e Lorenzo Insigne, mentre è da rivedere, in blocco, la prestazione della difesa, di Stefano Sturaro e Federico Bernardeschi.
VOTI ITALIA-IRLANDA
Italia: 5 Sirigu 6, Barzagli 5, Bonucci 5, Ogbonna 5, Bernardeschi 5 (dal 60′ Darmian 5,5), Sturaro 4,5, Motta 4,5, Florenzi 6,5, De Sciglio 6 (dal 82′ El Shaarawy), Zaza 6, Immobile 5,5 (dal 73′ Insigne 7)
Irlanda: Randolph 6, Coleman 6, Duffy 5,5, Keogh 6, Ward 6, McClean 6, Hendrick 7, McCarthy 5,5 (dal 77′ Hoolahan 6,5), Brady 7, Murphy 5,5 (dal 69′ McGeady 6), Long 6 (dal 90′ Quin sv)
Marcatori: Brady (85′, IRL)
Ammoniti: Sirigu (39′, ITA), Long (39′, IRL), Ward (72′, IRL), Barzagli (78′, ITA), Zaza (87′, ITA), Insigne (91′, ITA)
Espulsi: –