La Juventus è in questo momento la squadra più forte d’Italia e una delle più competitive in Europa. Se il dominio bianconero in Serie A è netto ed evidente, lo stesso non può dirsi quando si allargano gli orizzonti al di fuori dei confini nazionali. Nel prossimo futuro la Vecchia Signora vuol tornare a guardare tutti dall’alto anche in Champions League, competizione che manca nella bacheca juventina da troppo tempo. Per alzare al cielo la “coppa dalle grandi orecchie” non servono soltanto top players acquistati a peso d’oro anzi, le recenti esperienze di club che hanno agito in questo senso sono state alquanto deludenti. Piuttosto sono necessarie organizzazione e programmazione, due qualità che potrebbero portare la Juventus sul tetto d’Europa puntando sulla linea verde. Giovani al potere dunque.
LINEA VERDE – Allegri può contare già adesso da una discreta schiera di giovani dalle belle speranze, molti dei quali in prestito in giro per l’Italia, altri impiegati da Grosso nella formazione Primavera. Tra questi è lecito aspettarsi almeno un paio di promozioni in prima squadra, visto il buon rendimento dei ragazzi bianconeri: due degli elementi più interessanti e da tenere d’occhio sono sicuramente Romagna e Lirola che, assieme a Rugani e De Sciglio (uno dei giocatori seguiti dalla Juventus e attualmente in forza al Milan), potrebbero formare la difesa del futuro. A centrocampo, fatto un piccolo sforzo economico per trattenere Lemina, via libera a Sturaro, fresco convocato da Conte nell’Italia per Euro 2016, e Mandragora, promesso sposo bianconero. In attacco, accanto al super Dybala, spazio al talentino Ikoné e Berardi, possibili volti nuovi del calciomercato della Juventus.
La redazione di Calciomercatonews.com