Miralem Pjanic è il calciatore della Roma su cui hanno messo gli occhi i migliori club europei, in primi Bayern Monaco, Barcellona e Juventus. Il centrocampista bosniaco che potrebbe essere soffiato ai giallorossi pagando la clausola rescissoria di 38 milioni di euro fa gola (servirà comunque il sì del giocatore) a molti e il difficile rinnovo del contratto spinge all’apertura di una vera asta. La Roma non vorrebbe perdere quello che è uno dei migliori nel suo ruolo e starebbe pensando di rinnovargli il contratto togliendo o alzando il valore della clausola.
Entro il 30 giugno, però, la Roma deve fare cassa e servono circa 30 milioni per evitare, come scrive la Gazzetta dello Sport, ulteriori sanzioni da parte della Uefa. La Juve lo vuole e sta cercando anche contropartite tecniche (l’ultima idea è inserire nella trattativa Berardi. Ancelotti ha fatto il suo nome alla dirigenza del Bayern e il Barcellona lo sogna da almeno due stagioni. Da parte sua, Pjanic vorrebbe restare e giocare la prossima stagione accanto a Nainggolan e Strootman sperando di portare a casa lo scudetto. Sa, però, che le regole finanziare impongono dei sacrifici e che potrebbe essere proprio lui l’agnello da sacrificare.
A preoccupare i tifosi, inoltre, ci sono anche le parole di Luciano Spalletti che, intercettato allo Stadio Olimpico per la finale di Coppa Italia, ha dichiarato: “La Juve se comprasse Pjanic sarebbe ancora più forte? Certamente, perché Pjanic è un giocatore forte. Se resta? Non lo so, perché è forte, a Roma ci sta bene, poi nel calcio si possono verificare varie situazioni.
Totti? Spero che facciano la cosa corretta, non sono io che devo andare a disturbare gli equilibri della leggenda della Roma. Io faccio l’allenatore e gestisco”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com
